La partenza è fissata per il primo marzo del 2013. Da quel giorno in Italia sarà attivo il
Redditometro, il nuovo strumento di lotta all’evasione approvato dal Governo Monti che punta
a stanare chi non paga le tasse o chi denuncia redditi inferiori a quelli reali, il tutto analizzando
non le entrate del contribuente ma le sue uscite. La politica che sta dietro al redditometro è molto
semplice: “se so che hai speso X vuol dire che hai certamente guadagnato X e quindi dovrai pagare
le tasse dovute”.
Ecco le aree di spesa analizzate dal redditometro: costi per abitazioni, assicurazioni e pensioni,
mezzi di trasporto, sport e tempo libero, spese consistenti in genere, investimenti immobiliari
ed mobiliari.
sabato 23 febbraio 2013
sabato 16 febbraio 2013
Colf e Badanti: nuove retribuzioni, contributi ed orario di lavoro 2013
In base a quanto previsto dall’art. 36 del CCNL di categoria, per
i lavoratori domestici, dal 1° gennaio 2013, vi sono dei piccoli
incrementi in busta paga: l’aggiornamento, avvenuto sulla base dell’indice
Istat del costo della vita, riguarda anche le indennità sostitutive di vitto e
alloggio.
Ricordiamo che tali indennità spettano ai
domestici a servizio intero e, parzialmente, a quelli a mezzo servizio, qualora
risulti occupata gran parte della giornata.
I livelli contrattuali previsti dal CCNL sono 4:
A, B, C e D, ciascuno dei quali si divide in due parametri retributivi: normale
e super.
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