In base a quanto previsto dall’art. 36 del CCNL di categoria, per
i lavoratori domestici, dal 1° gennaio 2013, vi sono dei piccoli
incrementi in busta paga: l’aggiornamento, avvenuto sulla base dell’indice
Istat del costo della vita, riguarda anche le indennità sostitutive di vitto e
alloggio.
Ricordiamo che tali indennità spettano ai
domestici a servizio intero e, parzialmente, a quelli a mezzo servizio, qualora
risulti occupata gran parte della giornata.
I livelli contrattuali previsti dal CCNL sono 4:
A, B, C e D, ciascuno dei quali si divide in due parametri retributivi: normale
e super.