Da più di due mesi è
ormai scaduto il termine per la presentazione della dichiarazione dei
redditi col modello 730/2011 redditi 2010. La maggior parte dei
lavoratori dipendenti e dei pensionati che si sono diligentemente
premurati di palesare ogni avere al Fisco avranno già ricevuto, con
le ultime buste paga, il loro meritato rimborso; altri avranno già
ricevuto le loro meritate trattenute; altri non avranno ricevuto
nulla. Quest'ultima ipotesi si concretizza quando è sbagliata
l'indicazione dei dati che riguardano il sostituto d'imposta del
contribuente (cioè il datore di lavoro del contribuente). Niente
paura! Tale errore può in tutti i casi essere sanato entro il
25 Ottobre 2011 mediante la presentazione di un 730/2011
Integrativo.
Nella sostanza, la
dichiarazione integrativa si presenta al Fisco nelle seguenti ipotesi
specifiche:
- quando rispetto alla dichiarazione ordinaria emerge un maggior credito o un minor debito per il contribuente;
- quando rispetto alla dichiarazione ordinaria emerge un minor credito o un maggior debito per il contribuente;
- quando rispetto alla dichiarazione ordinaria sono cambiati i dati del sostiuto d'imposta del contribuente (molto spesso perché il lavoratore ha cambiato impiego).
Ed è proprio l'ultimo
caso che lascia la busta paga del lavoratore completamente immutata.
Se vi trovate in questa situazione non dovete fare altro che
ritornare presso il professionista o il C.A.F. che ha inviato il
vostro modello 730/2011 e munirvi dei dati corretti del vostro
attuale datore di lavoro, in particolare: denominazione, codice
fiscale e partita Iva, indirizzo, eventuali altri recapiti.
Il modello 730 Integrativo deve essere elaborato GRATUITAMENTE! Il
conguaglio in busta paga arriverà nei prossimi mesi, sicuramente
prima di Natale.
Cliccate sull'immagine in alto a sinistra per capire quali sono le parti del frontespizio da tenere sott'occhio. Il numero "2" nel riquadro rosso piccolo indica che si tratta di una dichiarazione integrativa in cui sono cambiati solo i dati del datore di lavoro; il riquadro rosso grande evidenzia la sezione in cui vanno indicati i dati del vostro datore di lavoro: controllate che denominazione, partita Iva e indirizzo siano corretti.
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