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giovedì 18 luglio 2013

Pensioni: Opzione Donna ultimi aggiornamenti e chiarimenti

C'è tempo sino al 31/12/2014 per la domanda delle lavoratrici dipendenti che desiderano andare in pensione con la cosiddetta "Opzione Donna", ovvero la possibilità data dalla Legge 243/04 (Riforma Maroni) alle donne di andare in pensione con la sola maturazione di 57 anni di età (58 per le lavoratrici autonome) e di 35 anni di contributi, optando però per il calcolo contributivo dell'assegno pensionistico.

sabato 20 aprile 2013

Pensione contributiva: come pianificare un reddito futuro soddisfacente

I mass media, prevalentemente, focalizzano le attenzioni sulla problematica del l’occupazione, o meglio della disoccupazione, dimenticandosi di una questione non meno importante, ovvero dell’inadeguatezza delle attuali e future pensioni.
A causa dell’introduzione del metodo contributivo, infatti, l’ammontare dell’assegno pensionistico è calato notevolmente; ad esempio, mentre con il calcolo retributivo si poteva contare anche su una pensione pari all’80% dello stipendio, con il contributivo l’assegno viene calcolato in base ai contributi versati nell’arco della vita lavorativa; detti contributi, rivalutati in base a un coefficiente Istat che varia annualmente, vengono poi convertiti in assegno pensionistico in base a dei coefficienti di trasformazione; di seguito si riporta una tabella dei valori in vigore dal 2013, confrontati con i precedenti