domenica 29 settembre 2013

Bonus fiscali sulla casa: tutti gli incentivi

Vuoi conoscere tutti gli incentivi fiscali di cui puoi usufruire?

DETRAZIONI SUGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE:

Il Decreto 63/2013 stabilisce che le spese effettuate per le opere di ristrutturazione sono detraibili al 50% dall’Irpef, in 10 quote annuali di pari importo, sino a un tetto massimo di € 96.000. La detrazione scade il 31/12/2013; dopo, si abbasserà al 36%. Possono usufruire dell’agevolazione: proprietari dell’immobile, nudi proprietari, affittuari, usufruttuari, comodatari, o loro familiari conviventi (purchè sostengano le spese e siano intestatari dei relativi bonifici e fatture).
Rientrano nell’incentivo: lavori interni a edifici esistenti relativi a: manutenzione ordinaria (solo per parti comuni dell’edificio), straordinaria, ristrutturazione edilizia, recupero e risanamento conservativo.

Sono detraibili: spese necessarie all’esecuzione dei lavori, progettazione, prestazioni professionali inerenti, perizie e sopralluoghi. Alcune delle opere agevolate nel dettaglio: 
  • Impianto di allarme;
  • allargamento porte e finestre; 
  • pareti interne;
  • scale;
  • ascensori; 
  • pavimentazione esterna;
  • impianto elettrico;
  • cablatura; 
  • porta blindata;
  • impianto idraulico;
  • inferriate fisse; 
  • soppalco;
  • pareti esterne;
  • facciata;
  • intonaci esterni; 
  • canna fumaria;
  • citofoni;
  • videocitofoni;
  • telecamere;
  • caloriferi e condizionatori;
  • abbattimento barriere architettoniche; 
  • balconi;
  • box auto;
  • caldaia; 
  • contenimento dell’inquinamento acustico.
Documenti di spesa per accedere al bonus:
  1. fatture relative alle spese sostenute; 
  2. ricevute dei bonifici indicanti: 
  • causale del versamento;
  • n° e data fattura;
  • dati del richiedente detrazione;
  • codice fiscale beneficiario.

ECO BONUS DEL 65%

Il Decreto 63/2013 stabilisce che le spese effettuate per migliorare le prestazioni energetiche degli immobili sono detraibili al 65% dall’Irpef, in 10 quote annuali di pari importo, sino a un tetto massimo di :
  • € 30.000. per sostituzione impianti di climatizzazione invernale;
  • €60.000 per qualifica involucro di edifici esistenti e pannelli solari per la produzione di acqua calda; 
  • € 100.000 per riqualificazione energetica globale. 
La detrazione scade il 31/12/2013; per interventi su parti comuni condominiali, scade il 30 giugno 2014. Alcune delle opere agevolate nel dettaglio: 
  • pavimento radiante;
  • rivestimento termico alle porte d’ingresso;
  • pompe di calore e impianti geotermici;
  • impianto solare termico;
  • pannelli isolanti.

Documenti di spesa per accedere al bonus:

  1. fatture relative alle spese sostenute; 
  2. ricevute dei bonifici indicanti: 
  • causale del versamento;
  • n° e data fattura;
  • dati del richiedente detrazione;
  • codice fiscale beneficiario.
In alcuni casi (riqualificazione globale, coibentazione involucro, isolamento), è necessario trasmettere ulteriore documentazione all’Enea (Agenzia Nazionale per L’Efficienza Energetica): 
  • APE (attestato di prestazione energetica): deve essere redatto da un professionista qualificato e indipendente;
  • Asseverazione (certificazione dei produttori per caldaie, finestre e infissi); 
  • Scheda informativa (dati identificativi di soggetto ed immobile + risparmio energetico conseguente all’intervento).

INCENTIVO PER MOBILI/ELETTRODOMESTICI

Il Decreto 63/2013 stabilisce che le spese effettuate per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici sono detraibili al 50% dall’Irpef, con un tetto massimo di spesa di € 10.000, da ripartire in 10 rate di pari importo. La detrazione è cumulabile con quella inerente la ristrutturazione. Per fruire dell’incentivo è tuttavia necessaria una dichiarazione di ristrutturazione, ovvero: 
  • una comunicazione o titolo abilitativo comunale dal quale risulti una data di inizio lavori; 
  • ove non fossero necessari, si dovrà ricorrere a una dichiarazione sostitutiva dell’ atto di notorietà.

Documenti di spesa per accedere al bonus:

  1. fatture relative alle spese sostenute; 
  2. ricevute dei bonifici indicanti: 
  • causale del versamento;
  • n° e data fattura;
  • dati del richiedente detrazione;
  • codice fiscale beneficiario.

Quali mobili sono compresi nell’incentivo:

  • Grandi elettrodomestici (frigo, freezer, lavastoviglie, forni, lavatrici, classe non inferiore alla A+, tranne il forno, dalla A in su).;
  • mobili di uso quotidiano(armadi, letti, pensili, tavoli…); 
  • basi di cucina e mobili contenitori per il bagno.
In merito a complementi d’arredo, audio, video e componenti high-tech, si attende una circolare esplicativa in merito, poiché la legge non fa espresso riferimento.

Dott.ssa Noemi Secci
Consulente del lavoro

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